Si valuta la storia dietetica, lo stile alimentare, l’evoluzione del peso negli anni, il rapporto che il paziente ha con il cibo e il suo corpo, infine si prende atto delle motivazioni che lo hanno spinto a rivolgersi ad un Nutrizionista e gli obiettivi da raggiungere. Mediante una attenta ed approfondita anamnesi si hanno le prime indicazioni nutrizionali sulla distribuzione dei pasti nell’intera giornata, sulle associazioni alimentari e sulle qualità degli alimenti assunti.